Centro Studi Ponentini


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5. L'ambiente fluviale e il litorale.

Ambiente > L'assetto vegetazionale e la flora spontanea di un angolo di Riviera


....5. L'AMBIENTE FLUVIALE E IL LITORALE.


.....Negli angoli più nascosti e umidi, negli anfratti e negli incavi dove l'acqua sgorga ed è presente anche nella stagione più siccitosa, il Capelvenere (Adiantum capillus-veneris, L.) popola le pareti ai cui piedi spesso crescono rigogliose pianticelle di Coda cavallina (Equisetum arvense, L. 1753).
.....I greti dei rivi e dei torrenti disseccati per la calura estiva vedono il predominio del Salice rosso o Brillo (Salix purpurea, L.), diverse varietà di Menta (Mentha acquatica, L.; Mentha spicata, L.) e la Canapa acquatica (Eupatorium cannabinum, L.). Il Brillo è un arbusto che ha un apparato radicale forte, capace di adattamento alla variazione in profondità della falda freatica, e rami sottili, rosso-bruni il primo anno, in seguito giallo-grigiastri.
.....In questi stessi ambienti e nelle aree limitrofe, alternato al Brillo, alla Coriaria e alla Canna comune (Arundo donax, L. 1753), si può trovare ancora l'Oleandro (Nerium oleander, L. 1753), un tempo diffuso in vaste colonie e oggi meno frequente; si tratta di un arbusto sempreverde, con fiori disposti in cime terminali, di colore variabile dal bianco al rosa e al rosso carminio, oggi diffusamente coltivato a scopo ornamentale in varietà a fiore doppio e fioritura prolungata. Dove il corso dei torrenti si fa meno ripido compaiono distese di Rosolaccio, che formano densi tappeti rossi, destinati a virare al bianco del fiore della Carota selvatica (Daucus carota, L.) e poi al giallo intenso del Topinambur (Helianthus tuberosus, L.). Nel frattempo giunge a essiccazione nelle scarpate degli argini il Cardo dei lanaioli (Dipsacus fullonum, L.), così chiamato per il suo impiego in passato per la cardatura della lana, laddove si può incontrare ancora la Speronella o Erba cornetta (Consolida regalis, S.F.Gray).
.....I tratti piani e quelli in prossimità della foce, dove l'acqua spesso ristagna, nel pieno della stagione estiva si colorano del rosa intenso della Salcerella (Lytrium salicaria, L.), che spicca nel verde delle numerose erbe di palude, ove non invase dalla Cannuccia di palude (Phragmites australis, (Cav.) Trin.); tra queste si distingue agevolmente la Coda di gatto, o Mazzasorda (Typha latifolia, L.), per la sua curiosa infiorescenza (lo spàdice), spesso elemento di spicco nelle composizioni di fiori secchi.
.....Sui litorali sassosi e dirupati tra maggio e agosto fiorisce la Cineraria marittima (Senecio cineraria, DC.), oggi utilizzata nel giardinaggio come pianta da bordura. Le sue foglie fortemente ispessite, niveo-tomentose sotto e verdi grigiastre sopra, rivelano il suo spiccato adattamento alle condizioni ambientali d'origine. Caratteristiche comuni queste anche all'Elicriso, pianta fortemente aromatica che però non è vincolata a questi ambienti, giacché, come si è già detto, costituisce un elemento tipico della "gariga" e la si incontra anche sui colli dell'entroterra, dove però fiorisce in piena estate.
.....Costituisce ormai una presenza caratteristica della costa ligure, di indubbia valenza paesaggistica, seppure non si tratta di una specie autoctona, l'Agave (Agave americana, L., e var. marginata, L.).
.....Resistono bene sul litorale, dimostrando un'energia vitale notevole nonostante le insistenti alterazioni dell'ambiente in cui vivono, il Papavero delle sabbie (Glaucium flavum, Crantz), con i suoi delicati fiori gialli, il Ginestrino delle spiagge (Lotus commutatus, Guss.), l'Asfodelo (Asphodelus fistolosus, L.), il Finocchio marino (Crithmum maritimum, L.) e la Calcatreppola marina (Eryngium maritimum, L.). È invece da considerarsi ormai estinto il Giglio marino (Pancratium maritimum, L.), dai grandi fiori bianchi profumati che un tempo si schiudevano abbondanti in piena estate, quando la calura dell'ambiente aveva già disseccato le altre piante. Oggi se ne può vedere qualche esemplare coltivato nei giardini (sempre più rari anche quelli) da nostalgici abitanti del luogo.

Capelvenere.

Coda cavallina

Salice rosso.

Menta acquatica.

Canapa acquatica.

Oleandro.

Rosolaccio.

Carota selvatica

Topinambur.

Cardo dei lanaioli.

Speronella.

Salcerella.

Coda di gatto.

Cannuccia di Palude.

Cineraria.

Elicriso.

Papavero delle sabbie.

Asfodelo.

Finocchio marino.

Calcatreppola marina.

Giglio marino.

L'ASSETTO VEGETAZIONALE E LA FLORA
SPONTANEA DI UN ANGOLO DI RIVIERA.

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1. Generalità, il clima, l'assetto territoriale.
2. I prati e i boschi.
3. La macchia e la gariga.
4. La "florula degli uliveti".
5. L'ambiente fluviale e il litorale.

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